Come procede uno squalo affamato per trovare del cibo con cui spegnere la propria fame? La domanda sembra banale, eppure nasconde un piccolo universo comportamentale, recentemente indagato da un gruppo di ricercatori. Stando al loro studio, gli squali non andrebbero a zonzo a caso per gli oceani in cerca di cibo, ma seguirebbero una vera e propria strategia di caccia.
Sembra che gli squali adottino un particolare modo di muoversi e avanzare nelle profondità marine, un incedere noto come “volo di Levy“, che si adatta perfettamente alla vastità degli oceani in cui il cibo si trova a sprazzi in tante piccole aree isolate. L’utilizzo di questo particolare moto era già stato ipotizzato per alcune specie di albatros, ma i dati raccolti non erano stati sufficienti per elaborare una teoria organica e scientificamente esaustiva.
Il “volo di Levy” è un moto casuale che, ferma restando l’aleatorietà, prevede spostami molto brevi e ravvicinati (spesso involuzioni) cui si alternano talvolta ampi salti con traiettorie costanti per distanze anche molto lunghe. Questa maniera di muoversi, secondo alcuni etologi e comportamentisti animali, costituirebbe la chiave nelle strategie di caccia degli squali. Leggi tutto “È il volo di Levy la strategia di caccia degli squali”