La libellula è una vera e propria acrobata dell’aria. Questo particolare insetto è, infatti, in grado di volare a velocità estremamente variabili, muovendosi in avanti e all’indietro con un perfetto controllo del proprio assetto di volo. Ma da dove trae le energie per compiere tali evoluzioni una libellula?
Secondo una innovativa ricerca, pubblicata recentemente sulla rivista scientifica Journal of the Royal Society Interface, la risposta risiederebbe nella capacità delle libellule di muovere in maniera completamente indipendente le loro quattro ali.
Molti insetti possono fare affidamento su un solo paio di ali, altre specie – come le farfalle e le api – sono dotate di due paia di ali, che però muovono in maniera totalmente sincronizzata come se fossero dotate di due sole ali. Le libellule, invece, costituiscono un caso a parte. La loro esclusiva muscolatura consente a questi insetti di muovere ognuna delle quattro ali in maniera indipendente. Attraverso un modello ricostruito al computer, i ricercatori hanno dimostrato come questo particolare movimento apporti numerosi benefici, in cambio però di un alto costo: le libellule non sono in grado di sollevarsi più di tanto dal terreno.
Per sperimentare i modelli elaborati al computer anche al di qua dello schermo, il ricercatore James Usherwood (Royal Veterinary College, Londra) ha elaborato con il collega Fritz-Olaf Lehmann (Università di Ulm, Germania) un modello robotizzato di libellula. Il piccolo automa è stato poi immerso in un particolare olio minerale, così da tracciare il movimento della libellula-robot intorno alle quattro ali. Alcuni particolari sensori alla base del dispositivo hanno registrato le differenti forze esercitate dalle ali, così da permettere ai ricercatori di calcolare l’efficienza aerodinamica del robot. Leggi tutto “Quattro ali indipendenti, ecco il segreto delle libellule”