Alberi a metano

credit: planetware.comIl metano può essere prodotto dalle piante? Da tempo numerosi ricercatori stanno tentando di dare una risposta a questa domanda. Alcuni ipotizzano che i vegetali siano in grado di produrre il noto gas naturale e che la quantità prodotta sia pari al 10 – 30% delle emissioni di metano su scala globale. Una prima ipotesi in merito fu formulata nel corso del 2006 e sembra abbia da poco trovato una parziale conferma.

Secondo un recente studio, infatti, gli alberi trasporterebbero il metano prodotto dai microorganismi che vivono nel suolo dalle radici alle foglie, liberando infine il gas nell’atmosfera. Tale condizione spiegherebbe come mai le quantità di metano rilevate tendono ad aumentare più del previsto nelle aree tropicali umide, dove le zone paludose favoriscono i processi di decomposizione in ambiente anaerobico del materiale organico, ovvero la formazione del gas naturale.

Guidato dal ricercatore Andrew Rice (Portland State University, Oregon – USA), un team di ricerca ha misurato i flussi di gas metano in tre specie differenti di albero, precedentemente immersi parzialmente in acqua per creare le condizioni ideali per la formazione del metano da parte dei microorganismi. Lo studio ha consentito di rilevare l’effettivo passaggio del metano all’interno delle piante, dalle radici alle foglie, fino al rilascio del gas nell’ambiente circostante. Gli alberi utilizzati nell’esperimento si sono comportati come una sorta di ciminiera, creando una valvola di sfogo per il gas naturale prodotto nei pressi delle loro radici dai microorganismi.

Benché il tema sia ancora controverso, secondo Rice le ultime evidenze riscontrate attraverso i test non escludono completamente la possibilità che le piante stesse siano in grado di produrre metano in presenza di ossigeno. A una certa intensità e con una determinata lunghezza d’onda, la luce può portare a una particolare reazione che scatena la produzione di metano, come era stato messo in evidenza dal discusso studio del 2006.

Inoltre, le caratteristiche del metano trasportato dagli alberi si sono rivelate del tutto simili a quelle delle emissioni di metano rilevate nel corso degli esperimenti condotti per constatare la produzione di metano attraverso processi aerobici. Secondo Rice e colleghi, distinguere tra il metano semplicemente trasportato dalle piante da quello potenzialmente prodotto dalle stesse potrebbe rivelarsi un’impresa difficilmente praticabile.

Lo studio, da poco pubblicato su Geophysical Research Letters, aggiunge alcuni nuovi importanti tasselli per comprendere le dinamiche legate alle concentrazioni di metano nella nostra atmosfera e di conseguenza migliorare i modelli matematici per lo studio dei cambiamenti climatici.