Galassie in perdita

Alcune immagini realizzate dal telescopio spaziale Hubble, poco prima di essere aggiornato dagli astronauti della STS-125, mostrano due galassie nell’Ammasso della Vergine interessate dalla “pressione ram”.

NGC 4522 (credit: NASA - ESA)
NGC 4522 (credit: NASA - ESA)

La pressione ram è la forza di resistenza che si produce quando qualcosa si muove attraverso un fluido, una sensazione che abbiamo ben presente quando ci mettiamo a correre e percepiamo il movimento dell’aria sul viso anche in una giornata senza vento. Negli spazi intergalattici, invece dell’aria che ci circonda, si trovano enormi quantità di gas non rilevabili nello spettro del visibile, ma estremamente caldi e in grado di emettere raggi X. Le galassie compiono i loro movimenti attraverso questi gas che sono dunque in grado di condizionarne la forma e in alcuni casi di compromettere la formazione di nuove stelle.

Il fenomeno è chiaramente visibile nell’immagine della galassia NGC 4522, immortalata da Hubble e distante circa 60 milioni di anni luce dalla Terra. La galassia a spirale sta perdendo i propri gas, spazzati via dalla pressione ram. Il suo rapido moto all’interno dell’Ammasso della Vergine comporta la produzione di venti molto forti che portano alla dispersione dei gas. Stando alle ultime stime, infatti, la galassia si muove a circa 10 milioni di km/h.

NGC 4402 (credit: NASA - ESA)
NGC 4402 (credit: NASA - ESA)

La galassia NGC 4402 non è da meno e mostra i segni della pressione ram intorno al proprio disco di gas e polveri. La luce emessa dal disco è principalmente dovuta alle polveri in movimento e spazzate vie dai gas che si trovano intorno alla galassia nell’Ammasso.

Attraverso lo studio di queste immagini, e la loro comparazione con scatti realizzati precedentemente, gli astronomi possono trarre informazioni importanti per comprendere meglio i meccanismi che portano all’evoluzione delle galassie.