Il DNA dalle stelle

Alcuni degli elementi indispensabili per la vita sulla Terra, come l’ossigeno, l’acqua e il carbonio sono ormai ampiamente conosciuti anche dai “non addetti ai lavori”. A questi VIP della biochimica si aggiungono altri componenti meno noti, come l’adenina, ma ugualmente importanti per l’esistenza di moltissimi organismi viventi, tra cui il genere umano. Questa molecola è un vero e proprio motore della vita, in sua assenza le nostre cellule non potrebbero avere un metabolismo corretto e lo stesso DNA non potrebbe esistere, almeno nelle forme in cui lo conosciamo oggi.

Formula di struttura dell’adeninaDa molto tempo gli scienziati cercano di capire quale possa essere stata l’origine di una molecola così importante come l’adenina. Dopo numerose ricerche, il prof. Rainer Glaser della University of Missouri-Columbia (USA) potrebbe aver trovato una risposta.
Partendo dal presupposto che la via sulla Terra sia possibile grazie a una delicatissima, e fortuita, combinazione di elementi chimici, Glaser ha ipotizzato che l’adenina non abbia avuto origine sul nostro Pianeta, ma nelle profondità del Cosmo grazie alla polvere interstellare.
L’adenina si sarebbe trasferita da queste nubi di stelle alla Terra miliardi di anni fa, durante il lento raffreddamento del Pianeta seguito alle convulse fasi legate alla sua nascita.

Le polveri interstellari potrebbero contenere molecole di adenina“L’idea che alcune molecole provengano dallo spazio non è così balzana” ha spiegato Glaser. “È possibile ritrovare complessi aggregati di molecole sugli asteroidi, compresa l’adenina. Noi sappiamo che questo componente può essere sintetizzato altrove nel sistema solare, quindi perché dovremmo precludere la possibilità che l’adenina possa essere costruita in qualsiasi punto del cosmo all’interno delle polveri interstellari?”
Questa interessante teoria, pubblicata sull’ultimo numero della blasonata rivista Astrobiology da un team di ricercatori guidato da Glaser, evidenzia come tecnicamente nulla impedisca la creazione di una struttura molecolare come quella dell’adenina nello Spazio.

terra.jpgSecondo Glaser, l’alta concentrazione di acido cianidrico (HCN) in alcune nubi di polvere interstellare potrebbe indicare la presenza di adenina. Queste zone maggiormente dense di HCN costituirebbero un punto di osservazione privilegiato per la ricerca della vita nella Via Lattea, la nostra galassia.
“Il Cosmo è naturalmente immenso, ma le aree della Via Lattea in cui sono presenti le nubi di polvere sono poche e ancora meno quelle ricche di HCN. Alcune di esse hanno le potenzialità per sintetizzare le molecole essenziali per la vita. Partendo da questo presupposto, ora dobbiamo valutare con precisione le concentrazioni di acido cianidrico che potrebbero portarci all’adenina” ha dichiarato entusiasta Glaser. “La chimica che avviene lassù nello spazio può essere molto differente dalla chimica tradizionale. La concentrazione di energia e le condizioni in cui avvengono i processi possono essere estremamente diverse da quelle terrestri. L’importante è non approcciarsi a questo nuovo filone con troppi pregiudizi.”

Chissà, forse siamo davvero figli delle stelle…

4 risposte a “Il DNA dalle stelle”

  1. quanti soldi per cercare di sapere da dove veniamo
    mentre non riusciamo a capire dove finiremo come societa umana,non dico di ritornare ad una forma di oscurantismo culturale ma quantomeno di investire solo su cose che porteranno a migliorare la sopravvivenza su questo pianeta.
    se poi avessimo dei vicini di casa che la mattina non ci salutano nemmeno non vedo il perche dobbiamo per forza bussare alla loro porta per vederli.

  2. il concetto di “figli delle stelle” solo da piccolo mi sembrava carino, adesso mi sembra triste.

    Sicuramente è affascinante cercare di capire come è comparsa la vita sulla terra, ma mi rattrista un po’ la frase finale …. intanto dovevate ricordare che cos’è la polvere di stelle.
    Ammettendo di essere ignorante mi sembra di ricordare che la stella è un enorme ammasso gassoso al cui interno avvengono delle reazioni nucleari… come una grande candela… ma la “polvere di stella” è qualche residuo solido del gas proveniente dalle stelle?

    Tornando al discorso principale… sicuramente scopriranno che l’adenina viene dalla polvere di stelle… ma questo legame chimico chi se lo è inventato? Il nulla? Dal nulla vengono i legami chimici ?

    Avete fatto bene a fare questo articolo, non voglio fare religione, semplicemente dare il mio parere sull’ultima frase, non siamo figli delle stelle, siamo figli di una entità che va oltre la nostra immaginazione, a prescindere dal fatto che si senta oppure no nella nostra vita.

    Quanto a Corvoleone non sono pienamente d’accordo con quello che dici perchè cercare di capire è sempre una cosa positiva, se tutti cercassero di capire il mondo e gli altri non esisterebbero guerre!
    Non ho capito bene cosa intendi con il discorso dei vicini, forse ti riferisci ad eventuali forme di vita intelligenti.

    Scoprire capire, conoscere è una cosa bellissima, se si parla di forme di vita come la nostra allora è ancora meglio!!!
    Se avessimo un contatto con una specie aliena io spero che il mondo si renda conto di non essere frammentato ma di fare parte di una sola specie e spero che questo ci renda più uniti.
    Anche se non fosse così dobbiamo sempre continuare a bussare alla porta del vicino, perchè questo potrebbe essere come noi. A te non piacerebbe se un vicino bussasse per darti il benvenuto? A me si 🙂

  3. Minturno dice /08/11/2010

    La creazione ha una sua unitarietà .L’adenina può essere venuta dal cielo per la costruzione dei vari geni, ma come si è giunti all’assemblaggio dei vari geni pe le varie specie di vita? Noi non siamo figli delle stelle o del caso ma di una volontà intelligente che la nostra logica attribuisce ad un creatore e il nostro sentimento a Dio.

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