C’è un enzima tra le cause dell’artrite reumatoide

microscopioLa ricerca per contrastare l’artrite reumatoide segna un nuovo punto a suo favore. Un gruppo di ricercatori ha scoperto nuovi importanti dettagli sulle cause che portano a questa particolare patologia, che comporta un progressivo assottigliamento delle ossa e una dolorosa deformazione delle articolazioni tale da precludere anche i più semplici movimenti a chi ne è affetto.

Semplificando molto, l’artrite reumatoide è causata da un comportamento errato del nostro sistema immunitario – la nostra principale difesa contro malattie, virus e batteri – che identifica le ossa come corpi estranei del nostro organismo e dunque da distruggere attraverso specifiche reazioni chimiche. Il Fattore di Necrosi Tumorale alfa (TNF-alfa) è uno degli elementi che portano alla distruzione delle ossa e delle cartilagini. Il TNF-alfa è inoltre in grado di influenzare la massa delle ossa condizionando sensibilmente le dinamiche che portano alla costante rigenerazione dell’apparato scheletrico.

Per mantenere costante la resistenza delle ossa, l’organismo umano procede ha una continua opera di smantellamento e ricostruzione. Due tipi di cellule, gli osteoclasti e gli osteoblasti, si occupano di questo delicato compito seguendo i segnali che ricevano da alcune molecole regolatrici come quelle del TNF-alfa. Gli osteoclasti provvedono a smantellare le cellule dell’osso ormai invecchiate preparando la strada per gli osteoblasti che costruiscono invece le nuove parti dell’osso. In un organismo sano, osteoblasti e osteoclasti lavorano in perfetto equilibrio, consentendo una costante rigenerazione delle ossa. Leggi tutto “C’è un enzima tra le cause dell’artrite reumatoide”

Combattere artrite ed epatite con le formiche

Polyrhachis lamellidens - Credit: http://homepage2.nifty.com/kazita/Image/toge01.jpg Un piacevole picnic primaverile può essere funestato da un’orda di affamate formiche, interessate a raccimolare qualche briciola caduta da panini, torte e altre leccornie preparate per essere consumate all’aperto. Eppure, in futuro potremmo non disdegnare la presenza di questi indiscreti animaletti nel nostro armadietto delle medicine, almeno secondo un gruppo di ricerca dell’Università di Hong Kong.

Alcuni ricercatori hanno infatti identificato una particolare sostanza, in alcune specie di formiche, in grado di curare l’artrite, l’epatite e talune altre patologie. Il curioso studio derivato dalla scoperta è stato recentemente pubblicato sulla rivista scientifica ACS’ Journal of Natural Products.

Da tempo pressoché immemore, l’antica medicina cinese utilizza le formiche come ingredienti per particolari cibi e decotti curativi, un tempo utilizzati anche per curare alcuni dolori ossei e al fegato. Partendo da questa tradizione, molto radicata in alcune regioni dello sterminato paese asiatico, un gruppo di ricercatori ha avviato una meticolosa indagine per scoprire quali sostante presenti nelle formiche siano in grado di fornire un effetto antinfiammatorio e antidolorifico.
Dalle prime analisi, i chimici di Hong Kong sono riusciti a isolare alcuni componenti che potrebbero essere legati ai benefici effetti già conosciuti dai loro antenati cerusici. Leggi tutto “Combattere artrite ed epatite con le formiche”