Cervello: due metà sono meglio di uno intero

In numerosi animali le due metà del cervello si occupano di compiti sostanzialmente differenti tra loro. Negli esseri umani, per esempio, il lato sinistro è generalmente deputato al linguaggio, mentre il lato destro si occupa principalmente delle nostre capacità visive e spaziali. Molti altri compiti sono presi in carico rispettivamente dai due emisferi cerebrali, ma per quale motivo sussite questa divisione?

credit: Charlie Moores

Secondo un filone di ricerca, relativamente recente ma ormai ampiamente accettato dalla comunità scientifica, la spartizione dei compiti tra emisfero destro ed emisfero sinistro del cervello (lateralizzazione celebrale) è ampiamente diffusa tra i vertebrati e consente di risolvere problemi complessi con maggiore rapidità e accuratezza. Una ulteriore conferma a questa teoria sembra ora giungere dallo studio realizzato da Culum Brown e Maria Magat (Macquarie University, Sidney – Australia) che ha coinvolto una quarantina di pappagalli appartenenti a otto diverse specie. Leggi tutto “Cervello: due metà sono meglio di uno intero”

Intelligenza vegetariana

ArcimboldiIl premio nobel per la letteratura George Bernard Shaw sosteneva che “una mente del mio calibro non può prendere nutrimento dalle mucche”. La pensavano alla stessa maniera Benjamin Franklin, Pitagora e Leonardo da Vinci, tutti convinti vegetariani. Ad alcuni ricercatori inglesi è nata così la curiosità di verificare possibili legami tra alimentazione e intelligenza.

Lo studio, pubblicato sul prestigioso British Medical Journal, ha preso in esame lo stile di vita di oltre 8.000 persone che, nel 1970, all’età di dieci anni – erano state sottoposte a un meticoloso test per la valutazione del quoziente intellettivo. Di quei bambini, in età adulta quasi quattrocento sono diventati vegetariani, con una predominanza del 70% delle donne. Leggi tutto “Intelligenza vegetariana”