Come funziona la pentola a pressione?

Generalmente, per lessare completamente delle patate in acqua bollente occorrono dai 20 ai 30 minuti di cottura. In una pentola a pressione spesso basta un decimo del tempo: in 3 – 5 minuti le patate vengono completamente lessate. Come è possibile?

Pentola a pressioneIn una pentola l’acqua bolle a circa 100 °C e, per quanto sia alto il calore fornito, il liquido mantiene pressoché quella temperatura: il calore aggiuntivo aumenta unicamente la creazione di vapor d’acqua. La pentola a pressione è dotata di un particolare coperchio a incastro, che assicura una chiusura ermetica del recipiente. Il vapore che si produce durante l’ebollizione dell’acqua si accumula quindi all’interno della pentola, aumentando di conseguenza la pressione. Questo sbalzo fa salire il punto di ebollizione dell’acqua, che diventa quindi molto più calda riducendo il tempo di cottura complessivo per il cibo. Leggi tutto “Come funziona la pentola a pressione?”

Cassini immortala le colonne di vapore di Encelado

A distanza di 12 anni dal lancio e a oltre cinque anni dal raggiungimento di Saturno, la sonda Cassini continua a fornire preziose informazioni agli astronomi sul famoso pianeta degli anelli e sulle sue lune.

encelado

L’orbiter battezzato con il nome dell’astronomo italiano del Seicento Gian Domenico Cassini, grande studioso di Saturno, ha da poco sorvolato Encelado, il sesto satellite naturale in ordine di grandezza del pianeta, trasmettendo verso Terra le nuove immagini di questa particolare e corrugata luna. Gli scatti realizzati dalla sonda saranno ora analizzati dagli esperti della NASA e consentiranno di aggiungere alcuni nuovi importanti tasselli del puzzle fotografico teso a mappare la parte meridionale dell’emisfero rivolto verso Saturno. Leggi tutto “Cassini immortala le colonne di vapore di Encelado”

Perché a volte si forma la nebbia?

Con l’arrivo dell’autunno (quello meteorologico è iniziato il primo settembre, quello astronomico inizierà il 23) aumentano le probabilità di ritrovarsi immersi in un suggestivo, talvolta pericoloso, banco di nebbia. Ma perché a volte c’è nebbia?

credit: uh.edu

Per comprendere meglio questo fenomeno occorre introdurre il concetto di “punto di rugiada“, locuzione che indica semplicemente la temperatura alla quale il vapore acqueo presente in una data quantità di aria inizia a condensarsi. Tale fenomeno può essere condizionato dalla pressione atmosferica e dalla qualità stessa dell’aria. Generalmente, infatti, il vapore acqueo si condensa con maggiore velocità nell’aria inquinata grazie alla presenza della polvere; l’aria pura contiene una quantità superiore di acqua sotto forma di vapore. Leggi tutto “Perché a volte si forma la nebbia?”