Contro i batteri arriva una nuova strategia di assedio

P. aeruginosa Un farmaco di nuova generazione potrebbe presto debellare alcuni tipi di batteri, come Pseudomonas aeruginosache hanno col tempo sviluppato una particolare resistenza agli antibiotici. L’innovativo antibiotico potrebbe aprire la strada a una nuova serie di protocolli di cura, rendendo più semplice la serrata battaglia contro i batteri particolarmente resistenti.

P. aeruginosa è solitamente contrastato dal nostro sistema immunitario, tuttavia nei soggetti immunodepressi il batterio può causare serie infezioni e nei casi più estremi morte per setticemia. Debellare il bacillo con gli antibiotici non è semplice poiché la membrana cellulare dello stesso è sostanzialmente impenetrabile e dunque non consente sempre ai farmaci di entrare all’interno del batterio. Inoltre, gli antibiotici che superano questa cortina vengono spesso “disattivati” ed espulsi rendendo vana la terapia. Leggi tutto “Contro i batteri arriva una nuova strategia di assedio”

Una Cupola per la Stazione Spaziale Internazionale

Ad alcuni giorni dal magnifico scatto fotografico dello Shuttle Endeavour, dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) giunge una nuova emblematica immagine.

credit: NASA.gov
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La fotografia mostra per la prima volta la vista offerta dal modulo Cupola da poco trasportato nello spazio e unito alla ISS. Cupola è stato costruito dall’italiana Thales Alenia Space, ha un diametro di circa 2 metri ed è alto un metro e mezzo circa. Grazie alle sei finestre laterali e all’oblò centrale, il modulo consentirà agli astronauti della ISS di effettuare alcuni controlli a vista della stazione spaziale, monitorare le fasi di attracco dei veicoli spaziali e offrirà naturalmente un punto di osservazione privilegiato per ammirare la Terra.

L’immagine da poco giunta dallo spazio ricorda l’inquadratura di un film di fantascienza anche a causa del panorama sullo sfondo. Il terreno di colore rosso ricorda il suolo marziano, ma è in realtà una porzione del Deserto del Sahara ripreso nel corso di una delle tante orbite compiute dalla ISS intorno al nostro pianeta. Lassù, gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale compiono 15,72 orbite intorno alla Terra al giorno. Gli spunti per l’osservazione dal modulo Cupola non mancheranno di certo.

Alberi a metano

credit: planetware.comIl metano può essere prodotto dalle piante? Da tempo numerosi ricercatori stanno tentando di dare una risposta a questa domanda. Alcuni ipotizzano che i vegetali siano in grado di produrre il noto gas naturale e che la quantità prodotta sia pari al 10 – 30% delle emissioni di metano su scala globale. Una prima ipotesi in merito fu formulata nel corso del 2006 e sembra abbia da poco trovato una parziale conferma.

Secondo un recente studio, infatti, gli alberi trasporterebbero il metano prodotto dai microorganismi che vivono nel suolo dalle radici alle foglie, liberando infine il gas nell’atmosfera. Tale condizione spiegherebbe come mai le quantità di metano rilevate tendono ad aumentare più del previsto nelle aree tropicali umide, dove le zone paludose favoriscono i processi di decomposizione in ambiente anaerobico del materiale organico, ovvero la formazione del gas naturale. Leggi tutto “Alberi a metano”

Tra Terra e cielo

A volte la Scienza incrocia l’arte e la poesia sul proprio cammino.

credit: NASA.gov
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Durante lo scorso 9 febbraio, un astronauta della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ha immortalato lo Shuttle Endeavour intento a compiere la propria danza di avvicinamento per agganciarsi alla ISS. Fa da sfondo al particolare incontro l’orizzonte del nostro Pianeta.

Lo scatto è stato da poco diffuso dalla NASA ed è destinato a diventare una delle immagini maggiormente emblematiche della missione spaziale STS-130 iniziata lo scorso 8 febbraio e destinata a terminare il 21. La nuova visita dello Shuttle consentirà di installare il Nodo 3 della Stazione Spaziale Internazionale e Cupola, un innovativo modulo che offrirà agli occupanti della ISS una vista a 360° per controllare le passeggiate spaziali degli astronauti, le operazioni di attracco e l’osservazione di alcuni corpi celesti, Terra compresa naturalmente.

Risveglio sott’acqua

Lo scorso 3 febbraio il vulcano sommerso Fukutoku-Okanoba si è risvegliato con una poderosa esplosione. Fumo, vapore e ceneri sono improvvisamente comparsi sulla superficie dell’acqua superando gli 80 metri di altezza.

credit: Japan Coast Guard

L’immagine dell’inquietante evento è stata scattata da un elicottero della Guardia Costiera giapponese, che si trovava casualmente nell’area insieme alla nave di supporto Yasmina. Stando alle prime informazioni, nessun segnale avrebbe consentito agli esperti di rilevare l’imminente eruzione del Fukutoku-Okanoba. L’esplosione è giunta violenta e sostanzialmente inattesa.

Ricercatori e Guardia Costiera raccoglieranno ora nuove informazioni ed effettueranno alcune rilevazioni nell’area interessata, che a scopo precauzionale è stata interdetta alla navigazione. Il vulcano si trova a sud a circa 1.200 km di distanza da Tokyo e la sua ultima eruzione nota risale allo scorso 2005.

Carta canta e diagnostica

Il destino di milioni di individui nelle aree disagiate del mondo potrebbe dipendere da un piccolo quadrato di carta. Determinato ad abbattere i costi dei test di laboratorio e fornire strumenti diagnostici semplici e facili da usare, George Whitesides (Harvard University) è ripartito da una risorsa che non richiede batterie, ricariche o particolari conoscenze per essere utilizzata: la carta.

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Insieme ai propri collaboratori, Whitesides ha creato un nuovo sistema per realizzare un’ampia serie di dispositivi a basso costo per gli esami clinici. Sono sufficienti un computer, una stampante a colori e una particolare stampante a cerca termica per avviare una produzione su larga scala dei test desiderati. Su un foglio A4 possono essere stampati 50 dispositivi per le diagnosi al costo di 0,5 centesimi per pagina. Leggi tutto “Carta canta e diagnostica”