Tarsio delle Filippine: a me gli occhi please

Gli occhi sgranati qui sotto appartengono a un esemplare di Tarsio delle Filippine (Tarsius syrichta), un simpatico animale davvero particolare e non solo per il suo aspetto fisico.

Tarsius syrichta
Tarsius syrichta (credit: not found)

Il Tarsio è infatti uno dei primati più piccoli finora scoperti dagli etologi, un esemplare adulto difficilmente supera le dimensioni di una mano umana. Come suggerisce il nome, il Tarsius syrichta vive nell’arcipelago delle Filippine e predilige gli ambienti estremamente umidi delle foreste pluviali, là dove abbondano gli insetti di cui è ghiotto. Leggi tutto “Tarsio delle Filippine: a me gli occhi please”

Battesimo del volo per Terrafugia Transition, l’auto volante

Nonostante sia ancora lontano il giorno in cui potremo volare da casa al lavoro con un’auto degna dei Pronipoti, tecnici e progettisti continuano a sperimentare nuove soluzioni per l’automobile volante del futuro.

Tra i prototipi più promettenti spicca in queste settimane il Terrafugia Transition, un curioso trabiccolo in grado di volare, ma anche di viaggiare al suolo come una comune automobile. Il nuovo veicolo ha da poco completato con successo una prima fase di test, dimostrando una notevole stabilità nelle fasi di volo e naturalmente di decollo e atterraggio.

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Tiro alla fune tra galassie

Le galassie sono solitamente estremamente distanti l’una dall’altra nell’universo, tuttavia capita che nelle profondità del cosmo alcune di esse collidano tra loro. Intercettare questi fenomeni non è semplice, ma nel corso degli anni il famoso telescopio spaziale Hubble è riuscito nell’impresa di immortalare numerose e spettacolari collisioni tra galassie.

Gli scontri tra due o più galassie non sono mai uguali tra loro e danno dunque vita a fenomeni molto differenti. Le variabili in campo sono molteplici, così ogni collisione costituisce uno spettacolo unico e irripetibile per gli astronomi.

"Tiro alla fune" tra galassie (credit: NASA, ESA, and R. Sharples - University of Durham)
"Tiro alla fune" tra galassie (credit: NASA, ESA, and R. Sharples - University of Durham)

L’immagine qui sopra rappresenta uno degli “incontri” più incredibili sinora catalogati da Hubble. La fotografia ritrae tre galassie intente in una sorta di tiro alla fune gravitazionale che potrebbe portare alla morte di una di loro. L’area di questo singolare scontro galattico si trova a circa 100 milioni di anni luce di distanza dalla Terra nella costellazione del Pesce Australe. Leggi tutto “Tiro alla fune tra galassie”

Uno Shuttle sul groppone

Non capita tutti i giorni di imbattersi in una fotografia così sorprendente.

Trasporto aereo dello Shuttle (credit: nasa.gov - Carla Thomas)
Trasporto aereo dello Shuttle (credit: nasa.gov - Carla Thomas)

L’immagine, rilasciata lo scorso 10 dicembre dalla NASA, ritrae il trasporto dello Space Shuttle Endeavour verso il Kennedy Space Center situato in Florida (Stati Uniti). Per trasportare il famoso mezzo destinato a viaggiare nel cosmo, l’Agenzia spaziale americana utilizza un Boeing 747 appositamente modificato per supportare il peso del suo ingombrante passeggero (circa duemila tonnellate). Il terreno secco e brullo che si intravede sullo sfondo è quello del Deserto del Mojave, una regione desertica nel nord-est della California che si estende per oltre 38mila chilometri quadrati.

Lo Shuttle Carrier Aircraft (SCA), questo il nome del Boeing 747 impiegato dalla NASA, si occupa del trasporto degli Shuttle tornati dalle missioni spaziali dai punti di atterraggio dislocati negli States al Kennedy Space Center. Benché sia simile a un normale aeroplano, la famosa navetta spaziale non è concepita per compiere voli terrestri (fatta eccezione per gli atterraggi) e necessita dunque di un passaggio da questo bestione dei cieli. Leggi tutto “Uno Shuttle sul groppone”

Brookesia, il camaleonte da record

Camaleonte
Brookesia

Lunghi poco più di un centimetro, i camaleonti appartenenti al genere Brookesia sono tra i rettili più piccoli al mondo. Noti agli etologi da pochi decenni, questi camaleonti vivono principalmente in Madagascar.

Fino ad oggi sono state identificate 26 specie differenti di Brookesia, ma alcuni ricercatori non escludono l’esistenza di ulteriori esemplari ancora sconosciuti. Questi camaleonti popolano aree molto ristrette e, a causa delle loro minuscole dimensioni, incontrano spesso grandi difficoltà di sopravvivenza nelle folte foreste del Madagascar.

La caccia a una semplice zanzara deve essere un piccolo safari per questi rettili…