Cometa esce allo scoperto con un’esplosione di luce

Una cometa è diventata un milione di volte più luminosa in poche ore, confondendo non poco gli astronomi e inducendoli a pensare di aver scoperto una nuova e vicina stella.

17P Holmes, la cometa dalla misteriosa luminositàTra il 23 e il 25 ottobre, la cometa 17P Holmes è misteriosamente passata da una luminosità di magnitudine 17, cioè 25.000 volte troppo flebile per essere vista a occhio nudo, a una luminosità pari a 2, diventando un milione di volte più luminosa e visibile senza l’ausilio di alcun telescopio.
La cometa è diventata facilmente identificabile, visibile come una comune stella dalla luce gialla e leggermente fuori fuoco.

L’astrofisico Brian Marsden, del Minor Planet Center – Harvard University (USA), ha confermato di aver ricevuto almeno due errate segnalazioni sulla presenza di una nuova stella da quando la cometa 17P Holmes è diventata estremamente luminosa.
Tutte le comete variano il loro livello di luminosità in proporzione al loro avvicinamento al sole. La suggestiva coda di questi corpi celesti è formata dalle particelle di polvere e materiale roccioso che ogni cometa lascia dietro di sé. Questa scia diventa progressivamente più grande e consistente quando la cometa che si avvicina al sole è costituita anche da materiale ghiacciato, che a contatto con il calore solare si scioglie riflettendo quasi tutta la luce che la colpisce.

Nonostante queste conoscenze ormai assodate sul comportamento delle comete, l’impressionante luminosità acquisita dalla 17P Holmes resta ancora un mistero. Questa cometa, infatti, non possiede una coda.
Secondo alcuni ricercatori, il calore solare avrebbe modificato il nucleo ghiacciato della cometa, causandone un improvviso scioglimento che avrebbe poi aperto 17P Holmes come un guscio di un uovo. Gas e polveri sarebbero poi usciti copiosamente dalla cometa, riflettendo con maggior efficacia la luce proveniente dal sole. Questo genere di fenomeni è molto raro, ma non impossibile da realizzarsi. Nel 1973 la cometa P-Tuttle-Giacobini-Kresak divenne improvvisamente luminosa in appena due giorni, senza una causa specifica apparente.

17P Holmes si trova al momento a 320 milioni di chilometri dal sole, cui orbita intorno compiendo un passaggio ogni sette anni. Secondo le osservazioni effettuate negli ultimi secoli, la cometa sarebbe stata già soggetta a questo fenomeno. Quando fu scoperta nel 1892 da Edwin Holmes, questo corpo celeste possedeva infatti una magnitudine pari a 4.
L’esplosione di luce della cometa è destinata a terminare molto rapidamente. Chi fosse interessato ad osservare il fenomeno può consultare questa mappa, per localizzare 17P Holmes nel cielo notturno. In pochi giorni, la cometa si spegnerà tornando invisibile per molti anni. Conviene affrettarsi!