Nel film del 1978 Il gatto venuto dallo spazio, un gatto extraterrestre estremamente intelligente porta scompiglio sulla Terra mentre è alla ricerca di una soluzione per tornare sul proprio pianeta. La pellicola è naturalmente di fantasia e, fino a oggi, avvistamenti di felini extraterrestri non ce ne sono stati. Eppure il cosmo ospita le tracce di un gatto: si tratta della grande nube detta “Nebulosa Zampa di Gatto” e catalogata con il meno entusiasmante codice NGC 6334. L’ammasso di gas e polveri, crogiolo di numerose stelle, si trova nei pressi del centro della Via Lattea ed è stato da poco ritratto dall’European Southern Observatory (ESO).
La Nebulosa Zampa di Gatto deve il proprio nome alla conformazione della nube costituita da gas incandescenti che ricorda molto le impronte solitamente lasciate dai gatti. Questa regione di polveri e gas fu notata per la prima volta nel 1837 dall’astronomo britannico John Herschel, che riuscì a identificare con relativa precisione la parte più luminosa della nube. Leggi tutto “L’impronta di un gatto spaziale”