Il tè verde svolge un’importante funzione antitumorale contro le cellule del cancro al seno. Non ha dubbi un gruppo di scienziati guidato da Radha Maheshwari, docente alla Uniformed Services University of Health Sciences, che ha dedicato un meticoloso studio sulle proprietà antitumorali del tè verde di prossima pubblicazione sulla rivista specializzata Journal of Cancer Biology and Therapy.
Uno stadio di metastasi avanzato significa, nella maggior parte dei casi, una condizione ormai irreparabile per il nostro organismo, che comporta la morte dell’individuo che ne è affetto anche nel giro di pochi mesi. A differenza di quelli maligni, i tumori benigni non invadono, salvo rare eccezioni, altre parti del nostro organismo prefigurandosi dunque come patologie meno pericolose per la salute di chi ne è affetto. La chemioterapia, cioè uno specifico cocktail di farmaci, consente di arginare i danni causati dalla malattia e in molti casi di curarla in maniera definitiva, ma spesso con drammatici effetti collaterali.
Numerosi studi epidemiologici sembrano confermare le conclusioni cui sono giunti i ricercatori: il rischio di contrarre il cancro al seno è più basso nelle aree asiatiche in cui il consumo di tè verde è molto diffuso. Questi dati forniscono solide basi per la ricerca di Maheshwari e dimostrano come alcuni nutrienti del tè verde, debitamente isolati, potrebbero essere studiati per la creazione di nuovi e più efficaci farmaci per i trattamenti chemioterapici. La ricerca è naturalmente ancora agli albori, ma il percorso tracciato pare davvero promettente. Non male per una semplice fogliolina di tè.