Un piacevole picnic primaverile può essere funestato da un’orda di affamate formiche, interessate a raccimolare qualche briciola caduta da panini, torte e altre leccornie preparate per essere consumate all’aperto. Eppure, in futuro potremmo non disdegnare la presenza di questi indiscreti animaletti nel nostro armadietto delle medicine, almeno secondo un gruppo di ricerca dell’Università di Hong Kong.
Alcuni ricercatori hanno infatti identificato una particolare sostanza, in alcune specie di formiche, in grado di curare l’artrite, l’epatite e talune altre patologie. Il curioso studio derivato dalla scoperta è stato recentemente pubblicato sulla rivista scientifica ACS’ Journal of Natural Products.
Da tempo pressoché immemore, l’antica medicina cinese utilizza le formiche come ingredienti per particolari cibi e decotti curativi, un tempo utilizzati anche per curare alcuni dolori ossei e al fegato. Partendo da questa tradizione, molto radicata in alcune regioni dello sterminato paese asiatico, un gruppo di ricercatori ha avviato una meticolosa indagine per scoprire quali sostante presenti nelle formiche siano in grado di fornire un effetto antinfiammatorio e antidolorifico.
Dalle prime analisi, i chimici di Hong Kong sono riusciti a isolare alcuni componenti che potrebbero essere legati ai benefici effetti già conosciuti dai loro antenati cerusici. Leggi tutto “Combattere artrite ed epatite con le formiche”