Denti affilati e veleno fanno del Varano di Komodo un killer spietato

varanoMeglio tenersi alla larga dalle fauci del Varano di Komodo. Una recente ricerca ha infatti dimostrato come il morso letale di questo enorme lucertolone sia reso possibile dalla micidiale combinazione dei suoi denti molto acuminati e del veleno che inietta nelle sue prede.

Utilizzando alcune strumentazioni medicali per la diagnosi per immagini, un gruppo di ricercatori guidato da Bryan Fry (University of Melbourne) ha scoperto che il Varanus komodoensis, Varano di Komodo per gli amici, ha il più complesso apparato ghiandolare per la produzione del veleno finora riscontrato nei rettili, un sistema molto simile a quello adottato da uno dei suoi discendenti più prossimi: il Megalania prisca, l’animale velenoso più grande mai vissuto estintosi circa 40mila anni fa. Leggi tutto “Denti affilati e veleno fanno del Varano di Komodo un killer spietato”

Perché i serpenti non hanno le zampe?

Serpenti e lucertole discendono dal medesimo ceppo, eppure, mentre la maggior parte delle lucertole ha mantenuto durante il processo evolutivo le quattro zampe, i serpenti le hanno perse. Solo alcune specie primitive, come boa e pitoni, conservano ancora le vestigia delle zampe posteriori che sporgono dal loro corpo affusolato.

Struttura ossea di un serpenteA differenza di quanto si possa immaginare, non possedere le zampe si è rivelata una vera fortuna per i serpenti. La loro assenza consente a questi rettili di scivolare e intrufolarsi in aperture piccolissime, come i nidi e le tane delle prede. Inoltre, senza l’ingombro delle zampe, i serpenti possono sottrarsi ai predatori più grandi di loro nascondendosi in angusti e inaccessibili spazi tra le rocce o sottoterra. Leggi tutto “Perché i serpenti non hanno le zampe?”

Brookesia, il camaleonte da record

Camaleonte
Brookesia

Lunghi poco più di un centimetro, i camaleonti appartenenti al genere Brookesia sono tra i rettili più piccoli al mondo. Noti agli etologi da pochi decenni, questi camaleonti vivono principalmente in Madagascar.

Fino ad oggi sono state identificate 26 specie differenti di Brookesia, ma alcuni ricercatori non escludono l’esistenza di ulteriori esemplari ancora sconosciuti. Questi camaleonti popolano aree molto ristrette e, a causa delle loro minuscole dimensioni, incontrano spesso grandi difficoltà di sopravvivenza nelle folte foreste del Madagascar.

La caccia a una semplice zanzara deve essere un piccolo safari per questi rettili…