Nessuna comparazione per trovare la casa migliore, le formiche si accontentano

talbipennisI traslochi non sembrano impensierire più di tanto le formiche appartenenti alla specie Temnothorax albipennis. Questi insetti utilizzano infatti un approccio molto pragmatico quando si tratta di dover cambiare formicaio: non confrontano diversi nidi tra loro per trovare il migliore, ma si stabiliscono nella prima dimora che trovano in grado di accogliere tutta la colonia.

Gli esemplari di T. albipennis stabiliscono generalmente i loro nidi tra le fenditure delle rocce, prediligendo ripari asciutti e protetti dai predatori e dalla luce diretta del sole. Sulla base di queste informazioni e di numerose osservazioni, gli entomologi erano giunti alla conclusione che queste formiche selezionassero attentamente il loro prossimo nido – in sostituzione di quello distrutto – affidando una sorta di ricerca comparativa ad alcune esploratrici. In laboratorio i ricercatori avevano infatti notato come le esploratrici visitassero sia un nido di bassa qualità e uno con maggiori pregi prima di operare la loro scelta e stanziarsi nella tana migliore chiamando a raccolta il resto della colonia. Sembrava proprio che le formiche esploratrici fossero in grado di confrontare due potenziali case prima di scegliere. Leggi tutto “Nessuna comparazione per trovare la casa migliore, le formiche si accontentano”

Combattere artrite ed epatite con le formiche

Polyrhachis lamellidens - Credit: http://homepage2.nifty.com/kazita/Image/toge01.jpg Un piacevole picnic primaverile può essere funestato da un’orda di affamate formiche, interessate a raccimolare qualche briciola caduta da panini, torte e altre leccornie preparate per essere consumate all’aperto. Eppure, in futuro potremmo non disdegnare la presenza di questi indiscreti animaletti nel nostro armadietto delle medicine, almeno secondo un gruppo di ricerca dell’Università di Hong Kong.

Alcuni ricercatori hanno infatti identificato una particolare sostanza, in alcune specie di formiche, in grado di curare l’artrite, l’epatite e talune altre patologie. Il curioso studio derivato dalla scoperta è stato recentemente pubblicato sulla rivista scientifica ACS’ Journal of Natural Products.

Da tempo pressoché immemore, l’antica medicina cinese utilizza le formiche come ingredienti per particolari cibi e decotti curativi, un tempo utilizzati anche per curare alcuni dolori ossei e al fegato. Partendo da questa tradizione, molto radicata in alcune regioni dello sterminato paese asiatico, un gruppo di ricercatori ha avviato una meticolosa indagine per scoprire quali sostante presenti nelle formiche siano in grado di fornire un effetto antinfiammatorio e antidolorifico.
Dalle prime analisi, i chimici di Hong Kong sono riusciti a isolare alcuni componenti che potrebbero essere legati ai benefici effetti già conosciuti dai loro antenati cerusici. Leggi tutto “Combattere artrite ed epatite con le formiche”