Sopravvivere alla rigide temperature dell’Antartide non è semplice. Escursionisti sciatori e trekker sanno bene cosa significhi passare un’intera giornata all’esterno con temperature ampiamente al di sotto degli zero gradi. Il rischio di ipotermia è sempre presente e non va mai trascurato. Un eccessivo abbassamento della temperatura corporea, al di sotto dei 34 °C, può comportare gravi rischi per la salute e, nei casi più estremi, può rapidamente condurre alla morte. Ma allora come fanno i pinguini a non morire congelati? Leggi tutto “Perché le zampe dei pinguini non congelano?”
Storie di satelliti, guano e pinguini
A volte per condurre in porto una ricerca scientifica occorre sporcarsi le mani. Un gruppo di ricercatori ha così scoperto un nuovo modo per identificare con maggiore semplicità le colonie di pinguini in Antartide: osservare dallo spazio i loro escrementi.
Utilizzando questo metodo, alcuni scienziati hanno identificato ben dieci colonie di pinguino imperatore nell’area antartica. È bastato analizzare alcune fotografie satellitari alla ricerca delle chiazze rossastre e marroni del guano dei pinguini sulla bianca superficie della gelida Antartide. Questo nuovo approccio per le ricerche potrebbe rivelarsi molto utile per monitorare la popolazione dei pinguini e le variazioni demografiche causate dal cambiamento del clima. Leggi tutto “Storie di satelliti, guano e pinguini”
Pinguino gigante
Grazie a film di successo, come Happy Feet, e alla crescente diffusione del software libero Linux, i pinguini sono diventati in questi ultimi anni delle vere e proprie star. Amati per il loro buffo aspetto e le simpatiche movenze, questi curiosi uccelli capaci di volare solo in acqua hanno conquistato milioni di fan in tutto il mondo. Eppure, la recente scoperta di un fossile in Perù ci dimostra come il pinguino non sia stato sempre il simpatico volatile in smoking intento a scorrazzare sul pack antartico.
Nei giorni scorsi in Perù, un’équipe di paleontologi ha riportato alla luce i resti dei primi antenati del pinguino, comparsi in quell’area 36 milioni di anni fa con fattezze a dir poco mostruose. Le misurazioni sul fossile lasciano ben poco spazio alla fantasia. Questo enorme uccello tropicale era alto 1,5 metri e pesava quanto una persona adulta. Dal petto largo e prominente si sviluppava il collo, largo e tozzo, su cui poggiava la testa relativamente piccola, ma dotata di un affilato e micidiale becco lungo 18 centimetri. Leggi tutto “Pinguino gigante”