Il metodo più veloce per costruire un edificio di cemento molto alto è quello di utilizzare le casseforme scorrevoli, un particolare metodo ideato specificamente per ciminiere, silos e le gigantesche piattaforme petrolifere. Uno degli esempi più spettacolari di edifici costruiti con questa tecnica è sicuramente quello della CN Tower di Toronto, in Canada, alta più di mezzo chilometro: 553 metri.
Il modo più diffuso per costruire un alto muro di cemento è quello di versare del cemento liquido in una forma chiamata cassaforma, un particolare stampo che riporta in negativo le peculiarità della muratura da erigere. Quando il cemento si è consolidato, si rimuove la cassaforma e la si colloca al di sopra del muro appena costruito, in un procedimento che ricorda molto il gesto di impilare una moneta sopra l’altra.
La tecnologia della cassaforma scorrevole consente di velocizzare sensibilmente il processo di costruzione, assicurando la cassaforma a una struttura di acciaio non a contatto con il muro in costruzione. Potete immaginare la cassaforma scorrevole come un gigantesco ascensore che, piano dopo piano, costruisce la struttura portante dell’edificio.
Nel caso della CN Tower furono utilizzati particolari martinetti idraulici, in grado di sollevare progressivamente la cassaforma di circa 25 millimetri per volta. Così facendo, la torre fu costruita alla velocità record di sei metri al giorno. La conformazione della CN Tower e le caratteristiche del progetto rendevano ideale l’utilizzo del metodo a cassaforma scorrevole, che non può invece essere utilizzato per edifici particolarmente elaborati con una struttura poco lineare e raccolta.
La costruzione della CN Tower ha richiesto l’utilizzo di materie prime di altissima qualità, a partire dal cemento che doveva essere in grado di aderire e asciugare molto rapidamente pur offrendo il massimo della compattezza possibile. Anche se a prima vista la tecnica della cassaforma scorrevole appare molto semplice, gestire la movimentazione di questo enorme ascensore non è per nulla facile. Una volta iniziato il lavoro non si può più interrompere, la costruzione avviene dunque a ciclo continuo sia di notte che di giorno. Numerosi tecnici verificano costantemente l’andamento della costruzione, il cemento impiega infatti molte ore per asciugare, ma deve essere comunque in grado di sopportare il peso della struttura soprastante. Durante la costruzione, il cemento ancora tenero della CN Tower subì persino l’influsso della rotazione terrestre deformandosi: gli ingegneri dovettero gestire l’emergenza con enormi cavi di acciaio per riportare alla forma corretta la torre.
Il metodo di costruzione jackblock utilizza i martinetti come la tecnica della cassaforma scorrevole, ma al contrario. In questo caso, infatti, si costruisce per primo il piano più alto, dopodiché lo si solleva in modo da poter costruire sotto di esso il piano successivo e così via fino alla completa costruzione dell’edificio. Il jackblock consente di lavorare da subito anche all’interno dell’edificio, riducendo al minimo la necessità di sollevare materiali e strumenti, che sono sempre impiegati a livello del suolo. Questa tecnica richiede strumentazioni molto robuste, a cominciare dai martinetti che arrivano a sopportare pesi superiori alle 30.000 tonnellate.